Il 1° marzo 2021 è entrato in vigore il nuovo regolamento dell’Unione Europea direttamente applicabile in tutti gli Stati Membri che ci porterà a fare un deciso passo in avanti verso l’economia circolare ed ecosostenibile, abbattendo così l’obsolescenza programmata dei prodotti.

Tale regolamento stabilisce le specifiche per la progettazione ecocompatibile di televisori, frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie e i criteri per la riparazione e il riutilizzo.

Una delle principali regole che i costruttori dovranno rispettare riguarda la reperibilità dei ricambi: “i fabbricanti o gli importatori saranno obbligati a mettere a disposizione dei Riparatori Professionisti una serie di pezzi essenziali per un periodo minimo di sette anni dall’immissione sul mercato dell’UE dell’ultima unità di un dato modello“.

In tale parte viene inoltre definita la figura del Riparatore Professionista:  “l’operatore o l’impresa che fornisce servizi professionali di riparazione e manutenzione per beni elettronici.”

Riparazioni, Ricambi e Software

La maggiore disponibilità di ricambi nel tempo (per almeno sette anni) imposta dall’Unione Europea, permetterà proprio di riparare di più e i Riparatori Professionisti si faranno carico delle richieste dei clienti, prendendosi cura dei loro prodotti ed evitando risposte quali  “non conviene” oppure “non si trovano i ricambi” e simili che saranno sempre meno sostenibili.

Inoltre la normativa specifica: “È messa a disposizione, gratuitamente o a costo equo, trasparente e non discriminatorio, la più recente versione disponibile del firmware per un periodo minimo di sette anni dopo l’immissione sul mercato dell’ultima unità di un dato modello. Il più recente aggiornamento di sicurezza per il firmware è reso disponibile, gratuitamente, per almeno gli otto anni successivi all’immissione sul mercato dell’ultimo prodotto di un determinato modello.”

Tutto questo conferma e avvalora quanto noi sosteniamo da sempre: “BASTA USA E GETTA” quindi…. avanti tutta con le riparazioni dei televisori!!!